Backup: le tecniche e le modalità a salvaguardia dei dati

Le tecniche e le modalità di backup a salvaguardia dei dati

Il backup a freddo è una modalità attuabile quando non si ha la necessità di effettuare operazioni (inserimento e/o modifica) sui dati durante la fase di replica. Pertanto, è indicata per quei servizi che ad esempio non vengono utilizzati durante la notte o il fine settimana, mentre non può essere utilizzata nel caso in cui i sistemi sui quali insistono i dati devono garantire una continuità operativa h24/7.

Il backup remoto è una modalità di replica tra due sedi adeguatamente distanti tra loro che consente di salvaguardare i dati nel caso in cui una delle due sedi sia interessata da un evento che causi interruzione di servizio.

Il backup a caldo è una modalità che consente di replicare i dati anche durante le operazioni di modifica da parte di un utente. L’adozione di questa modalità necessità di una serie di accorgimenti, tipicamente garantiti dalle soluzioni tecnologiche presenti sul mercato, in grado di preservare l’integrità dei dati durante la fase di replica e il mantenimento delle performance degli applicativi sui quali insistono i dati.

Quali sono invece le tecniche che si possono adottare per garantire la salvaguardia dei dati?

Il backup integrale consente la replica completa da un sistema di origine ad un sistema di destinazione. La replica può essere effettuata per un singolo archivio ma anche per un intero disco (immagine disco) avente al suo interno il sistema operativo, le applicazioni installate, l’archivio dei documenti ed eventuali banche dati.

Un backup incrementale effettua una copia dei soli dati che sono stati modificati nell’arco temporale tra la replica precedente e quella in corso. Questa tecnica ha il vantaggio di consentire un risparmio di spazio su disco rendendo tuttavia più laboriosa l’operazione di ripristino dei dati consistente nell’aggregazione del backup completo più recente e di tutti i successivi backup incrementali.

La protezione continua dei dati, nota anche come backup continuo, è una tecnica di replica tra due sistemi origine/destinazione che effettua operazioni di copia, 1- ogni volta che si manifesta un cambiamento, 2- secondo intervalli di tempo predefiniti. Nel primo caso tutti i cambiamenti tra i due sistemi vengono memorizzati all’interno di un file di log per cui è possibile ripristinare il sistema primario riportandolo ad un qualsiasi punto antecedente a una singola scrittura; nel secondo caso il ripristino può riportare il sistema a un punto temporale predefinito.

Un backup differenziale è una tecnica che copia tutti i dati modificati dall'ultimo backup completo. Pur richiedendo una maggiore disponibilità di spazio su disco rispetto al backup incrementale, il backup differenziale semplifica l’operazione di ripristino dei dati a fronte della aggregazione dell’ultimo backup completo e dell’ultimo backup differenziale.