Definizioni tecnico-organizzative

Come è possibile rendere i dati "anonimi" per la loro protezione?

La “anonimizzazione” dei dati si configura come un trattamento che ha lo scopo di impedire l’identificazione dell’interessato. Da un punto di vista pratico, questo obiettivo può essere ottenuto attraverso l’applicazione di diverse tecniche sostanzialmente raggruppabili in due famiglie: la prima è la “randomizzazione”, che modifica il grado di verità del dato al fine di eliminare la correlazione che esiste tra lo stesso e la persona. Tecniche che rientrano in questa

Resilienza dei sistemi informatici che trattano dati personali

Questo concetto si riferisce, in termini molto generali, alla capacità intrinseca di un sistema di adattarsi alle condizioni d’uso e di resistere all’usura al fine di assicurare sempre la disponibilità dei servizi che vengono forniti e la adeguata protezione dei dati che vengono trattati con tali sistemi.

La cifratura dei dati

Si tratta di una misura tecnica attuabile attraverso l’utilizzo di meccanismi che tipicamente prevedono l’impiego di algoritmi di cifratura. In sostaza, la cifratura è una modalità di conversione del dato “in chiaro” in una sequenza apparentemente casuale di caratteri alfanumerici che può essere riconvertita nel dato di partenza solo da chi è in possesso della corretta chiave di decifratura.

Disaster recovery

Il disaster recovery consiste nella capacità di reagire in modo efficace e tempestivo ad eventuali criticità dovute ad incidenti fisici o tecnici, allo scopo di ripristinare la disponibilità e l’accesso dei dati personali oggetto di trattamento.